BRUNELLO CROSSING 2024: meravigliosa e fangosa
Come è ormai tradizione da molti anni la nostra Asd è stata DinamicaMENTE presente a Montalcino. Le previsioni meteo non erano a favore di una tiepida giornata d’inverno, purtroppo, ma l’rganizzazione dell’evento non ha peccato in niente. Cordialità e sorrisi sono andati oltre ogni goccia di pioggia e schizzo di fango: fantastici come sempre!
Quest’anno saremmo dovuti essere un gruppo davvero numeroso: “un’onda verde” presente su tutte le distanze competitive (1 sulla 45km, 5 sulla 25km, 5 sulla 14km) e ovviamente sulla camminata enogastronomica. A quest’ultima iniziativa avevano voluto aderire anche un bel numero di persone del nostro “Nordic Walking Diversamente Giovani”.
L’entusiasmo era alle stelle e i preparativi fervenano da mesi. Man mano che ci siamo avvicinati a domenica 11 febbraio la stagione non giocava a favore: dispiacere immenso per tutti, ovviamente anche per chi da mesi si occupava a Montalcino di organizzare questa fantastica menifestazione.
Proprio a loro, alla Brunello Crossing siamo qui a dire grazie.
Grazie perché ci hanno dato la possibiltà di allenarci non solo a passo di Nordic Walking (e corsa per qualcuno) in questi mesi, ma anche nella capacità di adattarsi alle situazioni e scegliere. Anche queste due azioni richiedono coraggio e di uscire dalla zona di confort. Grazie perché, a prescindere da tutto, ci avete dato la possibilità di essere atleti, camminatori, persone più forti.
La parola di chi sarebbe voluto venire, ma ha scelto di stare a casa:
“Quando scriverai, pensa anche a quanto è dispiaciuto al nostro gruppo che, a volte, deve fare i conti con l’età e la salute. Claudia, Nordic Walking Diversamente Giovani
“La scelta alcune volte può mettere o creare disagio agli altri! Allora si opta per una decisione che il più delle volte lascia dispiacere nel cuore, grande amaro in bocca e toglie il piacere del rischio, ma è la più coerente e saggia.” Antonia, Nordic Walking Diversamente Giovani
La parola di chi ha fatto la non competitiva:
“Sono contenta oggi di aver fatto questa scelta apparentemente un “po’ azzardata” di partecipare e arrivare fino in fondo. Uscire dalla confort zone dà un sacco di soddisfazione, ma devo dire che è
lo spirito di questo gruppo che mi dà la spinta ad andare oltre. Oggi siamo partiti ed arrivati insieme. Sono pronta x la prossima esperienza… magari meno motosa va bene lo stesso!
Grazie! Oggi nei momenti più difficoltosi la Maestra Anna è mancata!” Barbara Nordic Walking
La parola di chi ha fatto la competitiva sulla distanza per cui si era allenato:
Per uno che in vita sua non ha mai partecipato a una gara sportiva a 67 anni è sembrato non solo ai miei parenti, ma anche al me stesso un “azzardo senile”, una scelta avventata. Farlo poi in un giorno che non prometteva niente di buono ma solo fango e pioggia aumentava le mie perplessitá. Questi mesi di allenamento in un gruppo fantastico e di condivisione entusiastica di una disciplina che educa corpo e mente a percepire i propri movimenti, la postura mentre cammini, a perfezionare i gesti che compi e la coordinazione di questi, superando i propri limiti, che erano e sono molti, mi hanno convinto ad accettare questa sfida. E ho avuto ragione! È stata una bellissima giornata, un’esperienza arricchente non solo e non tanto perchè credo di aver vinto la sfida di cui sopra, ma soprattutto perchè ho condiviso fatica e fango con delle vere amiche e dei veri amici. Ale Baronti, Nordic Walking competitivo
Parole di un’atleta di lunga data che prepara la sua gara (da una 25km prepata con dedizione a una 14km vissuta a pieno):
“Provo a spiegarmi meglio… quando parlo di non avere come obiettivo un tempo o una velocità è perché vivo il tempo, in questo caso, come un limite. Nel senso che mi può limitare nel fare altre esperienze. Se penso ai 25 km intorno Montalcino sento di volermi allenare bene, non in funzione di un tempo da raggiungere ma di un tempo da vivere. Vorrei riuscire ad affrontare il positivo ed il negativo che necessariamente si presenterà con passo e cuore leggero, sorridendo alle persone che incontro e meravigliandomi della bellezza dei luoghi. La gara non è altro che una metafora della vita e per me la vita resta la più grande opportunità per essere felici. Grazie per i continui stimoli che i tuoi allenamenti mi danno. Grazie per la condivisione. In questi ultimi giorni adattarsi è stato naturale e soprattutto alla fine molto gratificante.” Fabiana, Istruttrice e Presidente, Nordic Walking competitivo
Dalla 25km alla 14km sulla fiducia dell’allenatrice:
“Scegliere è una necessità… Saper scegliere è una qualità. Ed ancora una volta la maestra ha azzeccato tutto.” Ale Gori, Consigliere, Nordic Walking competitivo
Dalla 25km alla panchina:
“Adattarsi non è facile e ancora meno facile riuscire a dire di no! Ma è davvero importante riuscire ad ascoltarsi, cercando l’equilibrio tra corpo e mente. Rinunciare costa, ma se visto dalla prospettiva di un benessere più generale e sulla lunga distanza, prende un’altra piega.
Perché come sempre quel che conta è la prospettiva da cui si guarda le cose… e il mio lavoro me lo insegna.” Brogi, Istruttrice, Nordic Walking competitivo
Da allenatrice ad atleta… da atleta ad allenatrice: il labile confine
“Una gara che doveva essere tutta diversa tranne in un dettaglio: DARE IL MASSIMO!
Sono partita sabato senza sapere se domenica avrei fatto 45km, mix corsa e Nordic come da programma da ottobre, la 25km da allenatore con alcuni Nordicchieri o la 14km tutta di corsa.
Alle ore 5.30 suona sveglia: piove piove piove… per un attimo penso “Oggi si va a pranzo e non si corrre!”, ero triste all’idea. E invece no… l’unione fa la forza e si parte tutti sulla 14km.
Nella mia testa: “Tutta di corsa, tranne LA VIGNA!” e agli altri Nordiccchieri dico: “Ok ci provo: ci provo a portare a casa un’altra bottiglia di vino!”, che a Montalcino significa fare podio di categoria. Il Presidente sorride bonaria: “… magari occhio al fondo stradale!”.
Beh: quando mi metto in testa una cosa dò tutto x ottenerlo e così che vino sia! 8 assoluta e 3 di categoria: direi che x aver improvvisato va più che bene!” Annalena, Maestra e Direttore Tecnico, Nordic Walking competitivo
DinamicaMENTE grazie a alla prossima edizione!